sabato 7 luglio 2012

Cellulite: quali rimedi?



Ho appena letto un articolo sulla cellulite e i suoi possibili trattamenti. Uno dei consueti articoli che, periodicamente, vengono proposti dai settimanali femminili con le interviste agli esperti del settore. In questo caso vengono interpellati una specialista in dermatologa, un medico estetico nutrizionista e un cosmetologo che espongono la loro opinione per una risoluzione del problema che assilla la maggior parte delle donne italiane. 
Tutti gli intervistati nel suddetto articolo non hanno  dubbi: la cellulite si sconfigge con gli integratori e con le creme. E quel che rimane dopo questi trattamenti domiciliari si può eliminare, sempre secondo gli intervistati, con trattamenti soft come la mesoterapia, la dermocelluterapia (?) e  la radiofrequenza. 
Viene invece sconsigliata la lipolisi, sia chirurgica (la Liposuzione-liposcultura) che con il laser (lipolaser-laserlipolisi) perché, sempre secondo gli intervistati, presenta rischi di embolia, affaticamento epatico, avvallamenti irreversibili. La liposcultura (con o senza laser) è, in realtà,  il trattamento proposto dai chirurghi plastici di tutto il mondo perché è tutt'ora il metodo più efficace e, in mani esperte, presenta rischi quasi nulli. 


Io non so quali siano le aspettative dei pazienti che si rivolgono agli esperti interpellati dal giornale, ma conosco quelle dei miei: desiderano risultati tangibili, visibili confrontando le foto del prima e dopo il trattamento fatto.  Devo perciò prestare attenzione a quali obiettivi prometto di ottenere e valutare realisticamente le aspettative delle pazienti che sono sempre piuttosto alte.  In genere, per non rischiare malcontenti, prometto meno di quanto penso si possa raggiungere. 

Sulla cellulite, nelle sue classiche manifestazioni come la pelle a buccia d'arancia o a materasso, di solito si può fare ben poco. I trattamenti descritti come risolutivi dagli esperti consultati sono solo dei palliativi con effetti molto limitati e, nella maggior parte dei casi, deludenti. 


Gli accumuli localizzati di grasso, che spesso vengono assimilati alla cellulite, si possono invece trattare in modo molto efficace sia con la liposcultura (aspirazione e rimodellamento corporeo) nella sua variante classica, sia con l'aiuto del laser (liposcultura laser assistita o lipolaser o laser lipolisi dove il grasso viene sciolto col laser prima di essere aspirato).  
Agendo sugli strati adiposi superficiali con la liposcultura  3d (la tecnica più evoluta di liposcultura) si può anche osservare un miglioramento della cellulite grazie al compattamento della pelle. 
Tuttavia, è importante ribadirlo, nessun chirurgo serio e scrupoloso può garantire questo miglioramento né prevedere in quale proporzione avviene. 

Naturalmente, in questo caso, si tratta di un intervento chirurgico e non di un trattamento medico-estetico o domiciliare. I costi sono maggiori perché si fa un solo trattamento invece che tante sedute (ma forse alla fine il costo totale è sovrapponibile o minore), ma i risultati sono evidenti al colpo d'occhio. Guardando  le immagini è difficile confondere il prima e il dopo. E non sono necessarie misurazioni di circonferenza delle cosce per vedere la differenza rispetto alla situazione di partenza.


Per i dettagli sui singoli trattamenti potete visitare il mio sito www.plasticsurgery.it.

FA

Dott Francesco Alia  
Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica                                                                      Specialista in Microchirurgia 

Milano  : Studio via Copernico 47  
Cagliari: Studio, via La Vega 11
Olbia     : Studio medico, Via Vittorio Veneto 37
Sassari : Studio medico, Viale Italia 25 

Per appuntamenti chiamate il centro unico di prenotazione al numero 02 67711656
Contatti: www.plasticsurgery.it/chisiamo.html

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